In qualità di psicologa e psicoterapeuta mi occupo di individui, coppie e famiglie.
Per i colloqui con la coppia e la famiglia il setting proposto potrebbe prevedere, in alcuni casi, la presenza di un secondo professionista psicologo, per avviare un lavoro più ampio nei diversi sottosistemi.
Il  Percorso Psicologico si articola in due fasi:

1) Primo colloquio e fase di Consultazione
2) Progetto psicologico

Durante il primo colloquio e la Consultazione si analizzano la domanda e i temi critici portati, arrivando a definire gli obiettivi per il successivo progetto di promozione della salute.
Molto importante in questi passaggi è affrontare tematiche sia individuali che inerenti al sistema in cui l’individuo è inserito. Viene così  co-costruita una prospettiva sulla situazione che presenta caratteristiche quali:

• Maggiore chiarezza del contesto relazionale e delle dinamiche in esso ricorrenti
• Nuove chiavi di lettura del proprio funzionamento e del sistema di riferimento
• Maggiore competenza autobiografica in vista di un’elaborazione dei punti di criticità

Il Percorso Psicologico si pone nell’ottica promuovere le risorse personali, collocando eventuali sintomi nell’orizzonte di senso del funzionamento personale nella direzione di una depatologizzazione.

Tra i quadri sintomatici ricorrenti si elencano:

• Disturbi d’ansia (generalizzata, legata al ciclo di vita, attacchi di panico)
• Disturbi dell’umore (depressivi o misti)
• Disturbi del sonno e psicosomatici (es. somatizzazioni a livello gastrico, muscolare, emicranie)
• Fobie
• Disturbi della condotta o evolutivi (in bambini o adolescenti che affrontano la fase della crescita e le sue sfide, con particolare attenzione agli stili educativi messi in campo)
• Disturbi Specifici di Apprendimento (es. nella lettura, nella scrittura, nel calcolo, nella memorizzazione)
• Disturbi del comportamento alimentare
• Dipendenze
• Disabilità

I singoli disturbi sono letti in relazione alla fase del ciclo di vita in cui si colloca il sistema considerato.
In quest’ottica la Psicologia Clinica non opera solo nel suo ambito d’elezione occupandosi di disagio psichico, ma si propone anche di promuovere il percorso evolutivo in atto, collocandosi come intervento per la promozione della salute e per favorire una conoscenza di sé supportando un processo di introspezione.